IL CT Sanremo conobbe il suo primo grande sviluppo in termini di iscritti tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70. Fu solo però nel 1990 che il Circolo ospitò il primo appuntamento internazionale denominato ‘Sanremo Open’ da $225.000 inserito nel calendario ATP e che ottenne un grande successo di pubblico grazie alla partecipazione di alcuni tra i migliori tennisti italiani tra i quali Omar Camporese e Renzo Furlan. Dal 2002 il torneo entrò a far parte del circuito Challenger dell’Atp, partendo dal gradino più basso, con la nuova denominazione ufficiale ‘Sanremo Tennis Cup – Memorial Tessitore’ e il primo singolarista a scrivere il suo nome sull’Albo d’Oro fu il tedesco Oliver Gross. L’anno dopo la Germania fece il bis grazie a Tomas Behrend ( mentre il primo successo azzurro arrivò nel 2004 con Potito Starace (64 64 sull’olandese Peter Wessels).
L’edizione del 2005 merita un discorso a parte. La vittoria fu di un giovanissimo Novak Djokovic che appena 18enne superò in finale il siciliano Francesco Aldi con lo score di 63 76. Quello fu uno dei primissimi successi internazionali di Nole. Il 2006 fu l’anno dei francesi: in singolare si impose il talentuoso Olivier Patience in una delle finali più lunghe contro Stefano Galvani mentre il doppio andò alla coppia Benneteau/Mahut. L’edizione successiva vide entrare in lizza Fabio Fognini, nato a Sanremo ma cresciuto nella confinante Arma di Taggia. Diventato subito idolo dei tifosi locali, Fognini arrivò sino in finale dove perse contro Aldi.
Nel 2008 si giocò la prima finale tutta argentina che venne facilmente vinta 62 64 da Diego Junqueira sul connazionale Maximo Gonzalez, nel 2009 la vittoria andò al sudafricano Kevin Anderson che prese lo slancio che lo portò successivamente a vincere sette tornei maggiori Atp, una semifinale alle Atp Finals, due finali Slam e il quinto posto nel ranking mondiale nel 2018.
L’ultima edizione che portò ancora il nome di Tessitore fu quella del 2010 che vide la vittoria, l’ultima della sua carriera da professionista, di Gaston Gaudio, prima del ritiro nel 2011. L’argentino a 31 anni superò in finale il connazionale Martin Vassallo Arguello 75 60 e quel successo ebbe un vasto eco in tutto il Sudamerica.